La scorsa settimana Walmart ha introdotto sulla propria app iOS una nuova funzionalità che, sfruttando la realtà aumentata e l'accesso ai dati del proprietario dello smartphone, permette di utilizzare le foto per visualizzare all'istante come appariranno i vestiti che si vogliono acquistare indossati sul proprio corpo.
Per chi non lo conoscesse, Walmart è una società multinazionale statunitense considerata la più grande catena al mondo nel canale della grande distribuzione. Il suo fatturato è prossimo ai 600 miliardi di $, possiede oltre 10.000 negozi in 27 paesi ed impiega oltre 2,3 milioni di persone. L'azienda gestisce una catena di ipermercati, discount e negozi di alimentari, attraverso i seguenti rami di attività: Walmart USA, Walmart International e Sam's Club.
La tecnologia utilizzata non è nulla di fantascientifico ed è ancora lontana dai concetti futuri di realtà virtuale e metaverso, tuttavia, nella sua semplicità di utilizzo risulta essere apripista di nuove funzionalità. Banalmente, gli acquirenti saranno ora in grado di provare virtualmente i vestiti, valutare come il capo vestirà, di testare diverse taglie, colori, modelli e abbinamenti. Una nuova esperienza di shopping fruibile anche senza uscire di casa.
La tecnologia è stata chiamata "Be Your Own Model", utilizza la tecnologia di apprendimento automatico e, a detta degli ideatori, fa molto di più che sovrapporre immagini di capi ai potenziali acquirenti. La nuova applicazione sarà in grado di vedere come effettivamente i capi acquistati si adatteranno ai singoli corpi. La tecnologia è uno sviluppo di quella fino ad ora utilizzata per creare le mappe satellitari topografiche, adattata non per fotografare il terreno ma i corpi umani.
La società prevede di espandere la funzione per consentire agli utenti iOS di scattare una foto che può essere utilizzata sia sul sito Web che sull'app Walmart e afferma che verrà distribuita agli utenti Android nelle prossime settimane. È probabile che l'abbigliamento e gli accessori per uomo e bambini un giorno saranno disponibili per provare, e la tecnologia probabilmente continuerà a migliorare man mano che più acquirenti la usano, una sorta di autoapprendimento intelligente e infinito.
Attualmente sul sito web della società è possibile, per quanto riguarda il comparto abbigliamento, provare virtualmente i capi e vedere come appaiono su un modello che ci assomiglia. Ma non è la stessa cosa. Con questa nuova funzione si va oltre.
La piattaforma di "camerino virtuale" è il risultato dell'acquisizione effettuata nel maggio 2021 della start up israeliana Zeekit, fondata da sole donne. La piattaforma di Zeekit utilizza tecnologie di visione artificiale e intelligenza artificiale per caricare gli abiti selezionati sul corpo di un cliente dopo aver caricato una foto di se stessi. La tecnologia consentirà ai clienti di avere un'idea ottimale di quale abbigliamento sia migliore per loro e potranno anche condividere gli outfit virtuali con gli amici per ottenere una seconda opinione.
Negli scorsi mesi Walmart aveva sviluppato e reso disponibile, sempre sulla app per smartphone, la funzione "View In Your Space", che permette di sfruttare la realtà aumentata per visualizzare gli articoli di arredamento nella stanza in cui si intende posizionarli. In questo modo i consumatori possono valutare le dimensioni e l'estetica del mobile scelto come se fosse realmente nel luogo da arredare.
Vi è da dire che queste nuove funzionalità permettono di risolvere, o perlomeno ridurre gli impatti economici, di uno dei maggiori problemi legati alle vendite, soprattutto se effettuate online: il reso. Il fatto di riuscire a vedere già in fase di acquisto come un oggetto, sia esso un mobile, sia esso un capo d'abbigliamento, sarà utilizzato e funzionerà, potrà garantire tassi di restituzione inferiori.